Assistenza alla vittima di reato
Lo Studio offre assistenza alla vittima di reato, con particolare riferimento ai reati commessi in ambito domestico: violenza psicologica, lesioni personali, maltrattamenti in famiglia, violenza sessuale, violenza assistita, atti persecutori. Ogni condotta violenta può e deve essere fermata. La legge italiana fornisce validi strumenti di tutela che consentono di uscire dalla violenza.
La violenza domestica costituisce una tipologia di reato in costante espansione, ma purtroppo ancora sommerso. Solo una minima percentuale di violenza viene denunciata e spesso le stesse vittime non possiedono la consapevolezza e la chiara percezione delle violenze subite.
Lo Studio Legale Avv. Elisa Ghizzi offre assistenza qualificata sia in ambito civile, che in ambito penale, per offrire una valida tutela alla vittima di reato, dalla querela alla richiesta di ammonimento da parte del Questore, dall'assistenza legale della parte civile nel procedimento penale agli ordini di protezione contro gli abusi familiari in ambito civile.
La vittima di reato necessita di sostegno ed aiuto non solo a livello legale ma anche emotivo. Lo Studio fornisce alla persona offesa le informazioni necessarie per orientarsi e porre fine alle violenze, ottenendo giustizia rispetto a quanto subito, per raggiungere l'obiettivo di offrire una tutela effettiva dei diritti della persona.
La persona offesa dai reati di cui agli artt. 572 (maltrattamenti contro familiari o conviventi), 583 bis (pratiche di mutilazione degli organi genitali femminili), 609 bis (violenza sessuale), 609 quater (atti sessuali con minorenne), 609 octies (violenza sessuale di gruppo) e 612 bis (atti persecutori), nonchè, ove commessi ai danni di minori, dei reati di cui agli artt. 600 (riduzione o mantenimento in schiavitù o servitù), 600 bis (prostituzione minorile), 600 ter (pornografia minorile), 600 quinquies (iniziative turistiche volte allo sfruttamento della prostituzione minorile), 601 (tratta di persone), 602 (acquisto e alienazione di schiavi), 609 quinquies (corruzione di minorenne) e 609 undecies (adescamento di minorenni) del codice penale, può essere ammessa al patrocinio a spese dello Stato in deroga ai limiti di reddito previsti in materia di gratuito patocinio.